Evento

Premio FOEDUS

Trasformare l’italianità da fattore di simpatia in garanzia di eccellenza e affidabilità, per fare del modello italiano un esempio di qualità della vita, è il filo che sottende ad ogni proposito o azione concreta che la Fondazione intende mettere in opera, in Italia come all’estero.
La Fondazione Foedus, nell’intento di valorizzare le tre componenti che costituiscono le linee di forza della sua azione – Cultura, Impresa, Solidarietà – ha istituito una serie di premi da destinare ad altrettante personalità che si sono distinte in tali settori.

I premi Foedus:

11 dicembre 2013

Il premio Foedus è stato attribuito al Gruppo Ferrero per l’Impresa, a Monsignor Mario Toso per l’Informazione, a Monsignor Vittorio Formenti per la Solidarietà. Alla Guardia di Finanza il premio Foedus “Italia”. Premio Internazionale Foedus all’Unità di Crisi del MAE; ritira il premio Claudio Tafuri.
I riconoscimenti alla Carriera sono stati conferiti al Prefetto Giuseppe Procaccini, al Professor Massimo Santini, al Professor Massimo Martelli, al Dottor Pietro Bartolo e al Dottor Tiziano Panconi.

12 dicembre 2012

Il premio Foedus è stato attribuito a S.E. Cardinale Óscar Andrés Rodríguez Maradiaga per la Cultura, a Matteo Marzotto per l’Impresa, al Corpo Forestale dello Stato, per la Solidarietà.
Sono stati conferiti anche riconoscimenti alla Carriera al noto compositore e Maestro Stelvio Cipriani, al Maestro tenore Francesco Grollo e all’imprenditrice Anna Maria Branca Ciuffa.

14 dicembre 2011

Il premio all’Impresa è stato consegnato a Eusebio Leal Spengler per aver ricostruito L’Avana anche attraverso il sostegno e il knowhow delle imprese italiane; quello alla Cultura a Louis Godart per aver curato e reso fruibile ai cittadini il patrimonio culturale e artistico della Presidenza della Repubblica; quello alla Solidarietà alle Forze Armate Italiane, per aver sempre, con sacrificio e professionalità, portato in Italia nel mondo il sostegno e le migliori doti italiane; questo premio è stato ritirato dal gen. Biagio Abrate capo di Stato Maggiore della Difesa. Due targhe alla Carriera sono state attribuite a Ettore Bernabei, padre nobile della Rai e presidente ad honorem della LUX Vide e al maestro e musicista Amedeo Minghi.

14 dicembre 2011

Serata di gala “Un Dono per un Sorriso”, Hotel Rome Cavalieri, Roma.

13 dicembre 2010

Premi Foedus all’Impresa al patron di Radio Dimensione Suono Eduardo Montefusco e all’editore del mensile ‘Monsieur’ Franz Botré.
Un riconoscimento anche a Giorgio Sandri, padre del tifoso laziale Gabriele rimasto ucciso in un autogrill mentre si recava a Milano per seguire la sua squadra del cuore.

13 dicembre 2010

Serata di gala “Un Dono per un Sorriso”, Hotel Rome Cavalieri, Roma.

21 maggio 2010

Premio Foedus alla Cultura a Leonel Antonio Fernández Reyna, Presidente della Repubblica Dominicana.

 

19 febbraio 2009

Premio Foedus a Sandro Bondi, Ministro per la Cultura, per la particolare attenzione per il grande patrimonio italiano e la sua promozione.

 

12 maggio 2009

Premio Foedus a Vittorio Feltri, direttore di Libero, per il suo impegno di direttore, giornalista ed interprete lucido della realtà del nostro tempo nel vero spirito di cultura, impresa e solidarietà che ispirano la Foedus.

 

24 marzo 2006

Il premio Foedus è stato consegnato a Don Pierino Gelmini per il suo alto operato in campo sociale ed umanitario in favore dei giovani più deboli ed emarginati. Prof. Philip A. Salem per il suo impegno nel campo della medicina e della ricerca scientifica. Dott.ssa Barbara Contini per l’impegno profuso nel campo delle relazioni internazionali, in situazioni di estrema difficoltà.

 

6 marzo 2004

Il premio Foedus è stato consegnato al Cardinale Crescenzio Sepe, in riconoscimento dell’alta opera svolta in tutto il mondo dalle organizzazioni missionarie. Maestro Salvatore Licitra, tenore, per l’alto contributo alla diffusione del nostro patrimonio culturale nel mondo.
Il premio è stato consegnato al Gruppo Papaiz in memoria del fondatore Luigi, emigrato in Brasile nel 1950. Il gruppo, oggi uno dei più importanti colossi dell’industria metallurgica dell’America Latina, si è distinto per il sostegno ad attività culturali e, in particolare, per il recupero di una collezione di 120 opere del pittore Aristide Sartorio.